ALLA CITTA' MORTA
testo, regia, interpretazione di Elvira Frosini e Daniele Timpano
occhio esterno di Alessio Pala
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Nel Progetto Ritratto di una Capitale, di Antonio Calbi e Fabrizio Arcuri (2014 -2016)
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Elvira Frosini e Daniele Timpano vestiti bene, di bianco, in piedi, fermi davanti a due microfoni con asta. Hanno gli occhi chiusi come fossero morti o addormentati. Sono qui a parlare, a mandare un messaggio agli altri morti romani. Mortacci loro.
Si parla di macerie.
Un uomo e una donna, due cittadini della città eterna, forse vivi, forse morti, forse spettri, parlano da sotto le macerie di Roma. Hanno letto sul giornale che l’Italia riparte, e dunque che Roma, la città aperta, riparte, riapre. Decidono svogliatamente di uscire dalle macerie, dal torpore dei loro buchi squallidi, dimenticati, e forse comodi, per fare un discorso alla città morta.
Un’invettiva finale sullo stato della città. Eterna.
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