Il progetto INDIFFERITA di Frosini/Timpano vincitore del Premio Ubu Speciale 2021.
Rassegna online di teatro e danza contemporanei italiani ideata e realizzata durante il lockdown del 2020, da marzo a maggio, per 58 giorni, coninvolgendo 54 compagnie del panorama italiano, ogni sera uno spettacolo diverso online dalle ore 20,30 alle ore 23, ripercorrendo il panorama di lavori fatti da compagnie italiane negli ultimi 20 anni.
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Motivazione della Giuria dei Premi Ubu 2021:
"Pensato come palinsesto affettivo e opera curatoriale nel pieno della pandemia il progetto Indifferita. Il coronavirus al tempo del teatro contemporaneo di Elvira Frosini e Daniele Timpano ha saputo sfruttare al meglio la caratteristica dei media di funzionare come memoria della società e della rete internet come ambiente di condivisione di contenuti teatrali e di connessione fra i pubblici. Dal 4 marzo al 9 maggio 2020 ogni sera alle 21.00 è stato possibile vedere i lavori in video, caricati su YouTube e accessibili dalla pagina Facebook del progetto, delle 50 compagnie che hanno aderito all'iniziativa secondo una cadenza quotidiana e al contempo rituale che senza rinunciare a una delle forme possibili dell’evenemenzialità del teatro ne ha mantenuto vivo il desiderio valorizzandone il repertorio come patrimonio inestinguibile".
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#Indifferita: l'idea piccina e disperata di lanciare ogni giorno uno spettacolo da guardare insieme tra le 20.30 e le 23 - con una piccola programmazione settimanale ed una playlist ricapitolativa domenicale, utilizzando i molti materiali video integrali che si trovano on line o richiedendone alle stesse compagnie, tutte compagnie teatrali italiane di teatro c.d. 'contemporaneo' e viventi - è una ideina nostra ma il nome è preso da un progetto di documentazione e restituzione degli archivi video del teatro italiano realizzato da #LorenzoLetizia tra il 2007 ed il 2009 tra Contemporaneamente Festival di Roma e Santarcangelo dei teatri. L'idea originale di Lorenzo era quella di mostrare dei frammenti di documenti, rispettando l'impossibile del teatro rispetto alla differita della registrazione in video. Un progetto peraltro bellissimo, che speriamo abbia presto un suo rilancio ed una vertiginosa rinascista, laddove si dovesse mai rinascere, s'intende.
#Indifferita è uno sguardo sulla nostra storia, su quanto di prezioso abbiamo fatto, come teatro contemporaneo italiano, o almeno sulle tracce di quel che ne è rimasto, ma:
1- il teatro è dal vivo: si aprano i teatri, contingentati quanto volete, all'aperto o al chiuso, col termometro in bocca all'entrata, progressivamente quanto volete ma si aprano, dando finalmente delle ipotesi di tempi
2 - se un progetto come questo invece di partire da una compagnia tra tante senza mezzi lo raccoglie una istituzione, o se una istituzione fa o inventa cose analoghe, impostate sul repertorio o sulla produzione di qualche nuovo contenuto, in TV, sui social, alla radio o su una piattaforma, tutto ciò non è teatro, si può anche fare, ma deve essere o pagato o non fatto. Ecco.
Ringraziamo Dario Alberti per la grafica (a partire da una foto di Andrea Luporini).
8 aprile 2020 POST su Facebook
Qualche precisazione sul progetto #Indifferita che teniamo in piedi con costanza in queste settimane e sull'origine e senso, per noi, di questa iper-attività a titolo gratuito di ricondivisione ogni giorno di un link di spettacolo.
Saremo lunghi e prolissi.
Noi stessi (Elvira Frosini e Daniele Timpano) siamo una compagnia teatrale, non degli operatori teatrali o direttori artistici che abitualmente programmino stagioni, né degli studiosi di teatro, né solo spettatori appassionati cui manchi una delle proprie abitudini di consumo culturale.
Nessuno ci ha chiesto di fare questa cosa. Non dovremmo neanche essere noi a farla, come preciseremo tra qualche riga.
Tuttavia, orfani improvvisamente del nostro mestiere, non si sa con che orizzonte davanti di ripresa (sì e passati da ipotesi di recupero di date in estate ad ipotesi autunnali ad ipotizzare negli ultimi giorni una riapertura non prima della primavera 2021 e c'è già chi scrive cose apocalittiche dicendo che niente più sarà come prima e che il teatro ormai sarà solo a distanza ed è il momento del salto di specie per lo spettacolo dal vivo),
come compagnia e come cittadini abbiamo pensato che fosse importante fare un atto di testimonianza dell'esistenza del teatro, della sua essenza fisica, corporale, compresenza di attori e spettatori, della sua forza potenziale di elaborazione di pensiero etc, tutte cose in cui crediamo molto. Piuttosto che leggere dei testi o fare dei pezzetti in streaming dal salotto di casa abbiamo pensato fosse più adatto, ed anche più struggente, a rendere la forza perduta del teatro, presentare delle opere, in video certo, ed il video è documento e resto, non teatro, ma opere, opere complete, con una loro idea di spazio, delle luci, degli attori, un pubblico che si intuisce o sente presente in sala guardando queste immagini riprese. Degli spettacoli cadaveri (perché lo spettacolo dal vivo è vivo solo dal vivo) ma degli spettacoli, non una cosa raffazonata e casalinga, ma cose che ricordino, per contrasto, il live perduto, nella sua perduta unicità e nelle sue qualità specifiche.
Lo abbiamo pensato come un percorso anche di riepilogazione storica del teatro contemporaneo italiano sinora, quello in particolare degli ultimi vent'anni. Non spettacoli per forza nuovi, non video per forza impeccabili. Solo compagnie italiane con Spettacoli dal 2000 ad oggi, Spettacoli a volte ormai fuori repertorio, che hanno influenzato altri spettacoli e sono magari poi caduti nel dimenticatoio di questa storia del teatro che ha spesso la memoria corta ed è stata troppo spesso appiattita sul nuovo, sul presente, sull'iperproduzione di sempre nuove novità, in un sistema teatrale che ha scoraggiato apertamente il mantenimento di un repertorio.
Cerchiamo di tenere un equilibrio tra le diverse regioni italiane, di tenere uno spazio per la danza contemporanea, di considerare anche il teatro ragazzi, di tenere insieme diverse generazioni di artisti. Cerchiamo sempre di evitare quelle quattro cose striminzite che ha ripreso negli anni il servizio pubblico e di privilegiare i materiali privati prodotti dalle stesse compagnie, pensati ed utilizzati di solito solo come materiali documentari, da far vedere agli addetti ai lavori, per vendere delle repliche (dal vivo) dei loro lavori.
La cosa in sé è molto semplice, è vero: si tratta in fondo solo di segnalare link a video già on line. Si potrebbe fare sicuramente molto meglio tecnicamente, caricando tutto su un sito-archivio fatto apposta e altro, d'altronde archivi de genere come E-performance e E-theatre dove trovato un po' di tutto ce ne sono, ma per una cosa che è tutto sommato simbolica e no-profit è già moltissimo e così già basta a far comunità e raccogliere curiosità e Interesse, a ricordare cosa ci manca, che non crediamo possa essere surrogato da queste cose in nessun modo.
Funziona così. Noi semplicemente scegliamo, secondo il nostro gusto ed il nostro personale sguardo di artisti, sei spettacoli a settimana che riteniamo significativi ed utili per tracciare un percorso di senso e storico nella storia recente del nostro teatro nazionale; poi chiediamo alle singole compagnie di mettere in chiaro sui loro canali YouTube, Vimeo etc, il video dello spettacolo prescelto per il tal giorno della settimana, in un orario rituale, serale, che sarebbe grossomodo quello in cui generalmente va in scena uno spettacolo; postiamo i link ogni giorno, con un messaggio di accompagnamento, sulla nostra pagina di compagnia facebook e sui profili personali facebook, Instagram e Twitter (chiedendo alle compagnie di darci una mano a rilanciarli) ed in un gruppo whatsapp di spettatori che avevamo già da prima della Quarantena; il calendario dell'intera settimana è annunciato il lunedì, poi la domenica facciamo un post riepilogativo con la playlist sinora.
Tutto qui.
È una cosa che facciamo in piena continuità col passato: la pratica di consigliare spettacoli in scena o di ricordare Spettacoli passati secondo noi fondamentali è una cosa che facciamo già, da tanto tempo, parallelamente alla promozione dei nostri spettacoli. Siamo in un panorama ed in una storia ed in un presente del teatro. Ci sembra una cosa importante ricordare che esiste ancora questo panorama e questa storia, ed anche un po' straziante, viste le difficoltà di sempre dell'intero settore e vista la tragedia attuale di tutto il mondo del c.d. Spettacolo dal vivo.
Il pubblico reagisce bene. Non parliamo di grandissimi numeri, d'altronde raramente il teatro ha sinora ahimè raccolto grandi numeri, ed una cosa del genere la stiamo facendo noi, nel nostro piccolo autarchico, non quelli che dovrebbero e potrebbero come la Rai o il Mibact, o un'Università, o istituzioni teatrali importanti come i teatri nazionali (che stanno aprendo gli archivi on line e sono molto attivi ma che compresibilmente offrono in chiaro solo i loro archivi e le loro produzioni, non tentando di disegnare un percorso allargato).
Però c'è un interesse costante, in crescita. Ci scrivono, ci chiedono, guardano, ricondividono, commentano, se ne parla in articoli e interviste, qualcuno ci chiede incontri con gruppi di studenti e segnala agli allievi gli spettacoli che segnaliamo, c'è anche chi si candida ormai da solo, come fosse un piccolo status essere nel novero degli spettacoli, e noi ci guardiamo in video ora anche lavori e compagnie che non conoscevamo, come sarebbe normale se fossimo direttori artistici ma che è strano a farsi essendo solo dei colleghi un po' curiosi, ed è un po' faticoso, forse un po' inutile, ma anche molto bello.
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🔸 Compagnia Frosini/Timpano, drammaturgia M. Andreoli e D. Timpano, con Valerio Malorni, Risorgimento pop (2009)
🔸 Astorri Tintinelli, da H. M. Enzesberger, Titanic Circus (2013)
🔸 Garbuggino / Ventriglia, da Cervantes, In terra In cielo (2017)
🔸 Carullo-Minasi, da Rosso Di San Secondo, Marionette, che passione! (2019)
🔸 Roberto Latini / Fortebraccio teatro, da Pirandello, I giganti della montagna (2014)
🔸 Alessandra Sini / sistemi dinamici altamente instabili, Cruor (2008)
🔸 Lisa Ferlazzo Natoli / La casa d'argilla, la casa d'argilla (2006)
🔸 Quotidianacom, L'anarchico non è fotogenico (2014)
🔸 Silvia Gribaudi, Spring (2011)
🔸 Frosini / Timpano, Zombitudine (2013)
🔸 Frosini / Timpano, ALDO MORTO. Tragedia (2012) + best off 'ALDO MORTO 54' in H24 (2013)
🔸 Emanuele Conte + Michela Lucenti / Teatro Della Tosse + Balletto Civile/Michela Lucenti, ORFEO RAVE (2017)
Video qui 👉 https://vimeo.com/235517510
🔸 Andrea Cosentino, NOT HERE NOT NOW (2013)
Video qui 👉 http://www.e-performance.tv/2013/05/not-here-not-now.html?m=1
🔸 Menoventi / INVISIBILMENTE (2008)
Video qui 👉 https://vimeo.com/253496386
Venerdì 20
🔸 Fabrizio Arcuri, di Brecht, FATZER FRAGMENT (2012)
🔸 Teatro Delle Apparizioni, da H. C. Andersen, IL TENACE SOLDATINO DI PIOMBO. Un film da palcoscenico (2013)
Video qui 👉 https://vimeo.com/236047364
🔸Maniaci d'Amore, Il NOSTRO AMORE SCHIFO (2011)
🔸Meridiano zero, da W. Shakespeare, SEARCH AND DESTROY, (2015)
🔸 Giselda Ranieri + Elia Moretti / ALDES, I... I... IO?! (GIVE ME A MOMENT) (2014)
Video qui 👉 https://vimeo.com/88177109
🔸 Barletti / Waas, di Bonn Park, IL RINGHIO DELLA VIA LATTEA (2019)
Video qui 👉 https://vimeo.com/377042426
🔸 Teatro Degli Acerbi, WILD WEST SHOW (2017)
🔸 Fanny & Alexander Productions, trittico dei discorsi: DISCORSO GRIGIO + DISCORSO GIALLO + DISCORSO CELESTE (2011-2014)
🔸Dario De Luca / Scena Verticale, U TINGIUTU, un Aiace di Calabria (2009)
🔸Ambra Senatore, PASSO (2010)
Video qui 👉 http://etheatre.altervista.org/videos/short-theatre-2011-ambra-senatore-passo/
🔸 Gabriele Linari / Compagnia Labit, HO MORTO PETROLINI (2012)
🔸 Santasangre Santasangre, SEI GRADI (2008)
🔸 Michele Sinisi, RICCARDO III (2013)
Video qui 👉http://www.e-performance.tv/2014/11/riccardo-iii.html?m=1
🔸 Fabio Massimo Franceschelli / Olivieri Teatro Ravelli, TERZO MILLENNIO (2003)
Video qui 👉 http://etheatre.altervista.org/videos/ubu-rex-terzo-millennio/
🔸 Simone Amendola + Valerio Malorni / BLUE DESK, L'UOMO NEL DILUVIO (2014)
Video qui 👉 https://bit.ly/3aJswPx
🔸 Armando Punzo / Compagnia della Fortezza Fortezza, SANTO GENET (2012)
🔸 Roberto Corradino / Reggimento Carri, da Riccardo II di E. Shakespeare, CONFERENZA | NUDO E IN SEMPLICE ANARCHIA (2008)
🔸 Giulio Costa / Costa-Arkadiis Arkadiis Teatro Di Occhiobello , MANUFATTI ARTIGIANI (2012)
Video qui 👉 https://vimeo.com/66068754
🔸 Compagnia Frosini/Timpano, DIGERSELTZ (2012)
🔸 Enrico Casale / Associazione Culturale Scarti, FAUSTBUCH (2017)
🔸 Simone Carella + Elio Pagliarani da G. G. Belli / AL SUO POETA. PEPPE ER TOSTO (2001)
🔸 Teatro Magro, SENZA NIENTE 4: IL REGISTA (2012)
🔸 Caterina Inesi / Immobile paziente, Perché le scimmie non amano Mozart? (e i gatti sì) (2011)
Video qui 👉 https://vimeo.com/16085437
🔸 Turi Zinna / Retablo, τυφΩÍ‚ν (TIFEO) – IL TRADIMENTO DELL'ORECCHIO (2015)
🔸 Giuseppe Muscarello / Muxarte, SULL'IDENTITÀ (2017)
Video qui 👉 https://vimeo.com/246826578
🔸 Babilonia Teatri, THE END (2010)
Video qui 👉 https://vimeo.com/36598503
🔸 Lisa Natoli + Gianluca Ruggeri / La casa d'argilla, LES ADIEUX. PAROLE SALVATE DALLE FIAMME (2017)
👉 https://vimeo.com/250085533
🔸 Giacomo Calabrese + Simon Halbedo / Collettivo “Âme-de-Fonds”, DIAMONDS (2015)
🔸 Chiara Cardea + Elena Serra / Arca studios, EDITH (2017)
🔸 Zaches Teatro, MAL BIANCO (2010)
🔸 Sacchi di sabbia, TRÀGOS (2004)
🔸 Frosini / Timpano, REPERTO #01 (2006)
🔸 Vincenzo Schino + Marta Bichisao / Opera Bianco, SONNO (2011)
👉 https://vimeo.com/411409112
🔸 Kinkaleri, POOL (2005)
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🔸 Roberto Zorn Bonaventura + Monia Alfieri / Il castello di Sancio Panza, da Beniamino Joppolo, I MICROZOI (2008)
🔸 Andrea Cosentino, L'ASINO ALBINO (2004)
👉 http://etheatre.altervista.org/videos/lasino-albino/#.XqqLnMWsous.whatsapp
🔸 Matteo Latino + Fortunato Leccese / T/S Teatro Stalla, INFACTORY (2011)
👉 https://vimeo.com/37631054
🔸 Fabiana Iacozzilli / Compagnia Lafabbrica, da Tiziana Tomasulo, DA SOLI NON SI È CATTIVI (2017)
lunedì 4 maggio
🔸 Dario Aggioli / Teatro Forsennato, GLI EBREI SONO MATTI (2012)
martedì 5 maggio
🔸 Dario Natale / Scenari Visibili, FU (2012)
mercoledì 6 maggio
🔸 Antonello Cassinotti / delleAli Teatro, VOCIfonie, Concerto per quasi voce sola a sud dell'anima (2012)
giovedì 7 maggio
🔸 Andrea Fazzini / Teatro Rebis, IO NON SO COMINCIARE (2013)
Venerdì 8 maggio
🔸 Compagnia Massimo Verdastro + Francesca Della Monica , SATYRICON, Una visione contemporanea da Petronio (2012)
Sabato 9 maggio
🔸 Marco Martinelli / Teatro delle Albe, VITA AGLI ARRESTI DI AUNG SAN SUU KYI (2016)
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